Il comandamento dell’amore è alla base della nostra fede cristiana. Questo comandamento si concretizza amando Dio e amando il prossimo.

Celebriamo quest’oggi la solennità dei santi Pietro e Paolo, di coloro che hanno diffuso il vangelo nel mondo ebraico e nel mondo romano. Anche per noi vale la necessità di confermare la fede in Gesù Cristo e l’impegno a esserne testimoni nel nostro tempo e nel nostro mondo.

La chiesa celebra oggi la solennità del Corpo e Sangue del Signore. In ogni eucaristia riconosciamo la presenza viva di Gesù. In questa domenica le letture e la celebrazione ci aiuteranno a rinnovare la nostra fede.

Cristo ha vinto la morte ed è risorto. Il dono dello Spirito ha portato a compimento il tempo di Pasqua. Oggi sostiamo di fronte al mistero di Dio, che si è rivelato a noi come Trinità.

Come gli Apostoli e Maria anche noi siamo radunati per accogliere il dono dello Spirito Santo che in una rinnovata Pentecoste ci rende corpo del Risorto. È infatti nella comunione ecclesiale, frutto dello Spirito, che ritroviamo la nostra identità di figli e fratelli.