Fratelli e sorelle, oggi Gesù ci prende con sé per condurci in disparte, sul monte, assieme a Pietro, Giacomo e Giovanni. Oggi vedremo brillare sul suo volto la luce di Dio. Saremo tentati anche noi di dire: fermiamoci qui? O accetteremo di arrivare alla risurrezione, ma passando attraverso il Calvario?

2 marzo
Fratelli e sorelle, ogni singola Parola che il Signore ci rivolge riflette la grandezza del suo cuore e del suo amore. Questo ci induce a riflettere sulla quantità e sulla qualità delle parole che noi pronunciamo, con la bocca e con la vita.
9 marzo
Oggi lo Spirito conduce anche noi nel deserto. È lì che Gesù viene messo di fronte alle scelte decisive. Ed è lì che viene tentato da Satana che lo vuole separare dal Padre. Non sarà il Messia potente, ma il Figlio che si mette totalmente nelle mani di Dio, per amare fino in fondo.

Oggi, fratelli e sorelle, il Signore ci rivolge alcuni tra gli inviti più impegnativi che abbia mai dato: amare i nemici, benedire chi maledice, pregare per chi maltratta, fare del bene a chi fa del male, non giudicare e non condannare. Ma tutto questo è possibile?

Fratelli e sorelle, noi vorremmo solo sentire parlare di beatitudine ed invece i guai della vita sono molti. Tante volte, però, beatitudini e guai sono fraintesi ed anche noi credenti riteniamo essere beato ciò che per Dio non lo è, e consideriamo un guaio, ciò che per Dio non lo è. Facciamoci, dunque, alunni della sapienza, lasciamoci illuminare la mente ed il cuore ed accogliamo come rivelazione e buona notizia quanto il Signore ci comunica nel vangelo di oggi.

O Dio santo e misericordioso, che nel tuo Figlio, luce vera del mondo, hai rivelato il tuo volto di Padre, per intercessione della Vergine Maria, ascolta le nostre suppliche e donaci di venire incontro a te con cuore puro.