31 dicembre 2023 Nella prima domenica dopo il Natale la liturgia fissa lo sguardo sulla realtà umana che ha permesso l’incarnazione del Figlio di Dio: la sua famiglia. In essa Gesù ha ricevuto un’identità, ha imparato ad amare, è stato educato alla fede del suo popolo. Una famiglia ha «umanizzato» Dio, perché è nella famiglia che l’amore di Dio si fa carne, diviene cioè sperimentabile.
1° gennaio 2024 Otto giorni dopo il Natale, riuniti in assemblea del Signore, veneriamo Maria, onorandola con il titolo di Madre di Dio. Celebriamo di nuovo anche l’incarnazione del Figlio di Dio. Egli, circonciso otto giorni dopo la nascita, entra a pieno titolo nella storia e nella tradizione viva di Israele, facendosi solidale con il popolo della prima alleanza. Siamo anche invitati a pregare in occasione della giornata mondiale della pace. Questo il tema che il Papa affida alla nostra riflessione: «Intelligenze artificiali e pace».
1° gennaio 2024 Otto giorni dopo il Natale, riuniti in assemblea del Signore, veneriamo Maria, onorandola con il titolo di Madre di Dio. Celebriamo di nuovo anche l’incarnazione del Figlio di Dio. Egli, circonciso otto giorni dopo la nascita, entra a pieno titolo nella storia e nella tradizione viva di Israele, facendosi solidale con il popolo della prima alleanza. Siamo anche invitati a pregare in occasione della giornata mondiale della pace. Questo il tema che il Papa affida alla nostra riflessione: «Intelligenze artificiali e pace».