Ogni domenica siamo convocati per fare esperienza dell’amore di Dio. Ci accorgiamo che la nostra liturgia a volte è pigra, stanca, scivola nell’abitudine e spesso rischia di rimanere alla superficie rispetto alla nostra vita. Superiamo allora la tentazione della finzione, togliamo maschere e gesti vuoti.
Domenica 26 ottobre 2025

